Si poteva fare...poteva essere anche in una versione più estrema ma volevo fosse una modalità replicabile anche da chi ci si approcciava per la prima volta. Poteva essere fatto coinvolgendo maggiormente le ospitalità religiose ma , per me, era più interessante far partecipare gli abitanti , creare la situazione perché si mettessero in gioco specie in tempi di restrizioni e condizionamenti di vario tipo che hanno segnato gli ultimi due anni. Penso che sia stata un bellissima e ricca esperienza. Ora si riparte da qui perché quanto vissuto diventi patrimonio di altri. Le immagini della tappa di ieri che dalle colline Molisane ci ha portato in pianura, lungo il limpido Trigno e al mare di Vasto e di nuovo in Abruzzo mostrano bellezza rurale fino all'ultimo passo. Grazie a tutti.
Giovedì 10 febbraio. -1 a Vasto, -1 la temperatura notturna, una tappa in maglietta e 19 ° . Una grande escursione termica al pari della bellezza della tappa appena conclusa. Un paesaggio da cartolina dove le colline lavorate fino all'ultimo metro non fanno rimpiangere le cime innevate che da questi poggi ancora si mostrano. Dai Sibillini alle Isole Tremiti la vista spazia per oltre trecento chilometri. Una poiana vola così bassa sopra le nostre teste da mostrarsi in tutti i dettagli del piumaggio. È il suo benvenuto a Mafalda. Al mattino abbiamo lasciato Montemitro e la sua comunità croata a cui avremmo voluto dedicare più tempo e ascolto. Si legge che il piccolo Molise sia la regione italiana con la minore densità di popolazione. Ma io, noi siamo stati incredibilmente fortunati perché ogni giorno abbiamo incontrato abitanti accoglienti e desiderosi di raccontarsi e di farci partecipi di quel buon vivere che Lucio, giocando con le parole, ha sintetizzato nella parola Moli s...
Giorni di connessioni impossibili, sintesi di contenuti e immagini difficili da cogliere tante sono state le esperienze e le emozioni vissute in queste ultime tappe. Lascio San Godenzo mercoledì 8 con una bella impressione di comunità viva e positiva. Tra la sera precedente e la ripartenza incontro la negoziante di alimentari, il parroco, Giulia giovane commerciante che ha unito la rivendita di giornali, la merceria e la boutique oltre alla simpatica accoppiata madre e figlio che gestisce l' antico Albergo Agnoletti. Il coro è unanime. Tutti concordano sul valore sociale ed economico del passaggio dell'itinerario pedestre definito Cammino di Dante. Un percorso storico culturale che unisce i luoghi più significativi dove Il Sommo Poeta ha lasciato il segno e che si sviluppa tra Ravenna e Firenze. Un tappa importante della sua vita tocca proprio San Godenzo e gli abitanti ne vanno fieri. Il passaggio di camminatori, anche in tempi di Covid, è stato un buon contributo all'ec...
Ciao Nino, è veramente un bel risveglio, un'alba così non si vede tutti i giorni. Si prospetta una buona giornata.
RispondiEliminaAndrea.
bellissima! Complimenti,
RispondiEliminaciao
g
Grazie. Ciao!
EliminaGli spettacoli che ci offre il CREATO sono sempre meravigliosi. Alcuni ancora di più come questa alba. Mario
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