Sono le 22,15. Sono nella Casa dell'ospite di Roccamandolfi, ostello comunale efficiente come quelli danesi scoperti sul Cammino di Sant Olaf e dedicato a due ragazzi meno fortunati di noi...Un caratteristico borgo in mezzo alle montagne del Molise che non ti aspetti. Sul tavolo in camerata ho appena aperto una Simmenthal da consumare con fette biscottate, le ultime riserve rimaste che mi servono per stemperare tre giri di Montepulciano d'Abruzzo oltre il primo consumato in osteria in compagnia di una bistecca dopo otto ore di cammino continuato, in buona parte, praticato in ambiente innevato. Claudio, ricercatore all'Università del Molise, mi ha detto in modo categorico" qua se non bevi non devi uscire!". Ivan , titolare della Proloco del borgo che mi ha aperto l'ostello comunale, dopo le mie prime tre parole sul viaggio ha affermato" ...ma questo non me lo puoi raccontare dentro l'ostello ma davanti ad un bicchiere..." i bicchieri sono div
Si poteva fare...poteva essere anche in una versione più estrema ma volevo fosse una modalità replicabile anche da chi ci si approcciava per la prima volta. Poteva essere fatto coinvolgendo maggiormente le ospitalità religiose ma , per me, era più interessante far partecipare gli abitanti , creare la situazione perché si mettessero in gioco specie in tempi di restrizioni e condizionamenti di vario tipo che hanno segnato gli ultimi due anni. Penso che sia stata un bellissima e ricca esperienza. Ora si riparte da qui perché quanto vissuto diventi patrimonio di altri. Le immagini della tappa di ieri che dalle colline Molisane ci ha portato in pianura, lungo il limpido Trigno e al mare di Vasto e di nuovo in Abruzzo mostrano bellezza rurale fino all'ultimo passo. Grazie a tutti.
Ciao Nino, è veramente un bel risveglio, un'alba così non si vede tutti i giorni. Si prospetta una buona giornata.
RispondiEliminaAndrea.
bellissima! Complimenti,
RispondiEliminaciao
g
Grazie. Ciao!
EliminaGli spettacoli che ci offre il CREATO sono sempre meravigliosi. Alcuni ancora di più come questa alba. Mario
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